La pressione bassa dell’ acqua nel bagno è un problema che non riguarda soltanto i piani alti. Di sicuro chi vive all’ attico è piú soggetto a problematiche del genere, specie nelle ore di punta quando tutti gli altri appartamenti sottostanti aprono i rubinetti. E’ chiaro che la pressione non basta e noi che ci troviamo all’ ultimo piano, riceviamo un filo d’acqua. Si potrebbe ovviare al problema installando un autoclave, ma è proibito dalla legge. Questo perchè sottrarrebbe pressione agli altri appartamenti. Insomma rubiamo l’acqua agli altri.

In piú l’autoclave è rumorosa e assorbe un sacco di energia. Un altro metodo che risolve il problema della pressione bassa dell’ acqua, applicabile però solo agli ultimi piani che hanno un tetto, è quello di montare un serbatoio dell’ acqua che si riempie in condizioni normali e, a caduta, fornisce acqua con piú forza.

  • Deviatore doccia poca pressione : in alcuni modelli c’è un bottone che devia l’acqua calda o un miscelatore. Quando spingiamo il bottone o deviamo il miscelatore verso l’acqua calda, ne esce poca, c’è talmente poca pressione che la caldaia non parte. In questi casi si tratta di smontare il miscelatore o deviatore perchè sarà sicuramente pieno di calcare, va pulito.
  • Soffione doccia con poca pressione: anche in questo caso si tratta di pulire il soffione dal calcare che si  è formato. Lo potete fare usando aceto caldo oppure un anticalcare .
  • Poca pressione acqua fredda doccia : si tratta di un problema generale che riguarda l’acqua, magari siete ad un piano alto, risolvete con un autoclave, altrimenti ci sono perdite nei tubi.

Tornando a noi: come fare quindi se abbiamo la pressione bassa dell’ acqua al bagno o in cucina?

Per tutte le altre problematiche, per coloro che non hanno pressione a sufficienza per far entrare in funzione la caldaia per scaldare l’acqua possiamo installare una piccola pompa per aumentare la pressione doccia bassa.

Con la crescita della popolarità per le persone che installano docce idromassaggio nel proprio bagno, è necessario qualcosa per alimentarle e far sì che l’acqua arrivi con forza, con la pressione adeguata. Ed è qui che entrano in gioco le pompe per doccia.

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Cos’è una pompa per doccia?

Prima di poter rispondere alla domanda “Cos’è una pompa per doccia?” è meglio spiegare velocemente come funziona una doccia. Quando apriamo il rubinetto, l’acqua viene immessa nel tubo flessibile o nell’unità per essere prima riscaldata se si dispone di una caldiaia , che poi viaggia verso l’alto verso il soffione che poi spruzza fuori e ti fa la doccia.

Affinché l’acqua salga verso l’alto, deve andare contro la gravità ed è qui che entra in gioco la pressione dell’acqua. A seconda della distanza che l’acqua deve percorrere, sarà necessaria una varietà di pressioni dell’acqua (misurate in bar). Se la pressione dell’acqua è troppo bassa, il getto del soffione sarà in genere una goccia; non proprio l’effetto cascata che tutti vorremmo avere.

Le pompe di aumento pressione dell’ acqua assicurano che la pressione possa soddisfare le esigenze non solo di docce, ma anche degli altri rubinetti che si usano in bagno o cucina. Molto spesso infatti una bassa pressione non ci permette nemmeno di fare una doccia calda, perchè la caldaia con una scarsa pressione non parte.

Una pompa per doccia è un piccolo dispositivo lungo circa 30 cm (anche se le dimensioni variano e possono essere molto più piccole e molto più grandi) che aumenta la pressione dell’acqua nei tubi aumentando il volume dell’acqua che viene pompata attraverso i tubi. La migliore pressione dell’acqua è visibile sul soffione dove la forza del getto aumenta all’aumentare della pressione e della portata.

Le pompe si allacciano alla corrente elettrica e “spingono” l’acqua fino a farla arrivare in modo costante e forte a soffioni e rubinetti.  Le pompe per far aumentare la pressione hanno un costo compreso tra 100 e 200 euro e sono di facile installazione.

UN MODELLO CHE ABBIAMO PROVATO è questo qui. E’ idoneo per essere utilizzato sulla nostra caldaia o scalda acqua a gas, sia interno che esterno.

Quale pompa per doccia scegliere

Quando devi scegliere una pompa che aumenti la pressione dell’ acqua per la doccia, noterai che sono elencate con una pressione nominale, ad esempio pompe per doccia da 1 bar. Di seguito è riportato un elenco delle dimensioni comuni delle pompe doccia e una descrizione di quando dovrebbero essere utilizzate.

 

  • Pompe per doccia da 1 bar – Una pompa per doccia da 1 bar è l’ideale per piccoli soffioni.
  • Pompe per doccia da 1,5 bar – Una pompa per doccia da 1,5 bar è più adatta per docce normali che richiedono più pressione.
  • Pompe per doccia a 2 bar – Una pompa per doccia a 2 bar è la soluzione migliore anche per docce a bassa pressione.
  • Pompe doccia da 2,5 bar – Sarà necessaria una pompa doccia da 2,5 bar per docce multigetto e soffioni doccia più grandi, dove è necessario un flusso d’acqua maggiore ad alta pressione.
  • Pompe per doccia a 3 bar – Sarà necessaria una pompa per doccia a 3 bar per docce multigetto e soffioni doccia più grandi, dove è necessario un flusso d’acqua maggiore. Alcune docce hanno getti molto potenti, come quelli per idromassaggio, e richiedono anche pressioni e dell’acqua più elevati che possono essere gestiti da pompe doccia a 3 bar e dimensioni maggiori.

Ci sono più dimensioni della barra come pompe per doccia da 1,8 bar e pompe per doccia da 4 bar, ad esempio, sebbene l’elenco sopra possa anche essere indicato con queste dimensioni come un’idea approssimativa di ciò per cui sono meglio utilizzate. Ad esempio, una pompa doccia da 1,8 bar sarà l’opzione perfetta tra le pompe doccia da 1,5 bar e 2 bar.