Il tetto della nostra casa o villa può essere ben sfruttato per installare un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. La condizione principale è che sia esposto al sole, che non ci siano ombreggiature dove monteremo i moduli e che ci sia spazio a sufficienza? Quanto spazio? Per un sistema da 3 Kw abbiamo bisogno di circa 22 Mq. Progettazione, montaggio, allaccio alla rete elettrica, sarà compito di una ditta di fotovoltaico scelta sulla base di prezzi e preferenze.
Quanto costa un sistema con pannelli fotovoltaici su tetto? Dipende dalla potenza, attualmente, siamo a circa 2000 euro per Kw installato. Piú è potente l’impianto e meno lo pagheremo in modo proporzionale, quindi un sistema da 4Kw costerà circa 7000 euro. Ovviamente i costi variano a seconda dei moduli scelti, della difficoltà del montaggio e dai professionisti che eseguiranno il lavoro.
Pannelli fotovoltaici integrati sul tetto
si chiamano tegole fotovoltaiche quei sistemi che vanno a sostituire i coppi di un tetto. E’ una perfetta integrazione architettonica , ideale per case e ville che si trovano in centri storici dove i comuni non permettono , per motivi estetici o storici, il montaggio di pannelli fotovoltaici.
Queste tegole fotovoltaiche hanno al loro interno una piccola cella fotovoltaica realizzata in pellicola sottile che “avvolge” ogni singolo coppo. Si possono scegliere tegole dello stesso colore del tetto.
Purtroppo le tegole fotovoltaiche hanno rendimenti piu’ ridotti in termini di produzione rispetto ad un normale modulo piano. Quindi per produrre la stessa energia elettrica bisogna aumentare lo spazio di occupazione su tetto.
I tetti in tegole metalliche, come i tetti trapezoidali comuni e termoacustici, e le tegole in scandole sono le migliori opzioni per l’installazione di pannelli fotovoltaici. Queste coperture facilitano il fissaggio e sono superfici sicure per l’installazione.
Le piastrelle in argilla o cemento del tipo francese o del tipo a canale di copertura sono la seconda migliore opzione per ancorare i moduli fotovoltaici. Richiedono un qualche tipo di manipolazione per l’installazione, ma nulla che renda la loro installazione irrealizzabile.
Le piastrelle in fibrocemento, il famoso eternit, comportano alcuni problemi nel processo di installazione in quanto sono fragili e possono rompersi durante il processo. Normalmente richiedono un sistema per il fissaggio dei pannelli indipendentemente dalle piastrelle.
Infine, i tetti piani come lastre di cemento e tegole prefabbricate sono un’ottima superficie per l’installazione. Il sistema di fissaggio per tetti piani compensa la bassa inclinazione del tetto per garantire ai pannelli una migliore incidenza solare.
Il pannello fotovoltaico non è molto pesante. Quasi tutti i tipi di tetto e soletta sono preparati per ricevere questo carico aggiuntivo. Ma a seconda del tipo di struttura, potrebbe essere necessario un rinforzo.
In generale, il carico aggiunto è di circa 15 kg per m². Su tetti con coperture metalliche, come comuni tegole trapezoidali o termoacustiche, il peso può scendere fino a 13,5 kg per m². Il peso varierà principalmente in base al tipo di struttura di fissaggio che verrà utilizzata. Le disposizioni dei pannelli fotovoltaici esposti al vento (montati a terra o su strutture di sostegno alte) ricevono carichi extra dell’ordine di 70 kg / m2 a causa della velocità del vento. In alcune regioni alte o vicino alla costa, le velocità possono raggiungere i 150 km / h, quindi è essenziale assicurarsi che la struttura di fissaggio utilizzata per fissare i pannelli sul tetto sia a norma.
Esposizione del tetto per sistema fotovoltaico
Non ci sarà mai un impianto fotovoltaico con l’inclinazione perfetta. L’ideale sarebbe quello di montare un sistema su un “inseguitore solare” che si muove seguendo il sole per avere sempre i raggi perpendicolari. Sul tetto ovviamente non si può.
Non preoccuparti, la perdita di produzione di energia è piccola e totalmente accettabile. Puoi far installare il tuo pannello su qualsiasi zona del tetto ad eccezione di quelle esposte a Nord. La cosa più importante è che durante il giorno tu possa godere al massimo del sole senza ombre.
Attenzione ad eventuali presenze di ombre. Camini, serbatoi d’acqua e antenne, ad esempio, proiettano ombre che possono danneggiare la generazione di energia di un impianto fotovoltaico. Se installato sul lato sud del tetto o in un luogo che ombreggia direttamente i pannelli solari, ad un certo punto della giornata il sistema produrrà meno della sua normale capacità. Pertanto, è sempre importante lasciare l’orientamento a sud libero per il sistema.
Anche il paesaggio può interferire con l’impianto. Alberi ad alto fusto e vegetazione possono compromettere la produzione di energia – ciò si verifica in situazioni in cui l’ombra delle verdure raggiunge il tetto e sporge dai moduli.
Quanta energia producono i pannelli fotovoltaici su tetto
Si tratta di qualcosa che varia moltissimo, però se sono rispettate determinate condizioni possiamo fare una media di produzione annua divisa per fasce climatiche.
Innanzitutto partiamo da un presupposto: i pannelli fotovoltaici su tetto devono essere rivolti a sud con un’inclinazione di 30 gradi. L’inclinazione di un tetto anche su superiore o leggermente inferiore va bene lo stesso, l’importante è l’esposizione a sud o sud-ovest. Per ogni Kw di potenza installata possiamo aspettarci nell’ anno una produzione di :
- 1100 kilowatt al Nord ITALIA
- 1200 kilowatt al centro Italia
- 1300 kilowatt al Sud Italia
Sono valori che possono crescere leggermente installando pannelli fotovoltaici ad alto rendimento come quelli della Sunpower, che hanno efficienze del 22%.
Posizionamento dell’ inverter
Si consiglia sempre di prevedere un luogo per l’installazione dell’inverter solare e del pannello di protezione elettrica. Entrambi sono apparecchiature elettroniche, quindi è importante proteggerli dall’umidità o dalla luce solare diretta. Più sono lontani dalle intemperie, più a lungo devono durare.
È anche importante che l’inverter sia vicino alla sua scheda di distribuzione dell’alimentazione. Ciò faciliterà la connessione alla rete e anche la manutenzione. Il facile accesso impedisce inoltre all’inverter di entrare dietro mobili o oggetti. Un altro consiglio è di lasciare un condotto aggiuntivo per collegare l’ambiente del tetto e l’ambiente dell’inverter come previsto (può aiutare con l’estetica).
Gli inverter utilizzati per un sistema fotovoltaico casalingo non sono molto grandi, ma possono emettere un po’ di rumore, cerca di non averli attaccati alla stanza in cui dormi.