I climatizzatori per la casa esistono da moltissimi anni, ma nell’ ultima decade hanno conosciuto un grande successo soprattutto in Italia. Ci sono tanti tipi di modelli, i condizionatori fissi, quelli portatili, i monosplit, i multisplit, la scelta è vasta.

Tutto dipende dal tipo di casa o ambiente da climatizzare (appartamento o casa indipendente, casa tradizionale, villa, ufficio, negozio), la configurazione e l’ampiezza dei volumi da raffrescare e le proprie esigenze (solo aria condizionata o riscaldamento per l’inverno). Il condizionatore per due stanze si definisce “dual split”, ovvero un motore con due split, montato ognuno in un ambiente differente.

Un condizionatore d’aria viene dunque prima scelto in base alle caratteristiche dell’alloggio da climatizzare o riscaldare (numero di stanze e superficie), la destinazione d’uso (occasionale o regolare) e il numero di persone che vivono o transitano nello spazio da climatizzare. È inoltre necessario tenere conto della qualità dell’isolamento della costruzione, del suo ambiente e del suo orientamento rispetto al sole. Senza dimenticare, ovviamente, il budget a disposizione.

Condizionatore per una stanza Monosplit

Questo condizionatore fisso è composto da due unità:

  • un’unità esterna contenente il compressore, condensatore e valvola di espansione
  • un’unità interna a parete chiamata “split”.

Il climatizzatore monosplit funziona anche in “pompa di calore” ovvero in riscaldamento. Questo tipo di dispositivo è la soluzione migliore per le sue prestazioni energetiche e il livello di rumorosità relativamente basso, ma può raffreddare solo una stanza. È fondamentale farlo installare da un professionista, vedi l’articolo come montare un condizionatore, e pianificare alcuni lavori per il collegamento dei tubi tra le due unità.
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Condizionatore per due stanze Multisplit

Come il sistema split, questo tipo di condizionatore d’aria ha un’unità esterna collegata a più unità interne. Il numero di unità dipende dal numero di stanze che desideri aggiornare. Per due stanze si chiama “dual split”, per tre ambienti “trial split” ecc. Questo sistema di condizionamento ha un’eccellente efficienza energetica ma è ovviamente piú costoso. Meno però se lo confrontiamo all’ acquisto in proporzione di piu’ sistemi monosplit.

Questo tipo di condizionatore può raffreddare fino a cinque stanze con una sola unità esterna. La capacità del condizionatore deve essere determinata in base al numero di ambienti da raffrescare o al tipo di abitazione. Casa tradizionale: da 2 a 6 stanze. Casa contemporanea o loft: fino a 90 mq. La potenza del motore è ovviamente proporzionata agli ambienti da climatizzare.

Il nostro consiglio va per questo dual split della HISENSE che offre ben 5 anni di garanzia, ha un ottimo coefficiente EER per un 9000+12000 Btu, quindi adatto rispettivamente per stanze fino a 22mq e 40 mq,

Meglio due monosplit o un dual split?

Se abbiamo due stanze da climatizzare possiamo anche pensare di montare indifferentemente due monosplit o un dual split. Nel primo caso dovremo installare due motori nel balcone, nel secondo caso un solo.

Con un dual split si risparmia nell’ acquisto del condizionatore, e qualcosina nell’ installazione (vedi costo montaggio condizionatori). Il nostro consiglio è, ove possibile, di scegliere due monosplit. Nei sistemi dual split, in caso di rottura del motore, sarà compromesso tutto l’impianto e l’efficienza energetica è minore nel complesso.

Il climatizzatore monoblocco portatile

Come suggerisce il nome, ha solo un’unità che andrà collocata all’interno nell’unica stanza che desideri raffreddare.
Pronto per l’installazione, la sua collocazione ha un solo vincolo: posizionare il monoblocco in prossimità di una finestra in modo da far passare il condotto di scarico grazie al kit finestra garantendo la tenuta stagna dell’installazione senza dover forare il muro.

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Questo sistema non necessita dell’intervento degli installatori ma è piuttosto rumoroso e meno efficiente, il suo consumo energetico è elevato. E’ la soluzione per chi non può installare il motore esterno

Climatizzatore a parete senza unità esterna

Questo tipo di condizionatore è molto pratico quando un appartamento si trova in un centro storico o ci sono dei vincoli che non permettono il montaggio esterno del motore in facciata.   I condizionatori a parete possono essere posizionati sopra le pareti o sul pavimento (condizionatori a console) ma su pareti che danno sull’ esterno per lo scarico dell’ aria calda tramite foro a muro. Un condizionatore senza unità esterna famoso è UNICO di OLIMPIA SPLENDID.

Il condizionamento a parete assume la forma di unità interne abbastanza grandi che contengono tutti i componenti necessari al suo funzionamento. È quindi necessario prendere l’ ingombro di questo dispositivo nella disposizione della tua casa. La distribuzione della freschezza non è sempre omogenea .

Aria condizionata canalizzabile

Una semplice griglia sul soffitto e un telecomando, questi sono gli unici indizi per indovinare che hai l’aria condizionata a casa tua. Con o senza posto esterno , il climatizzatore canalizzabile è discreto e ti protegge da qualsiasi dispositivo ingombrante o antiestetico. Il risultato è una decorazione più armoniosa e più spazio. La climatizzazione canalizzata mostra prestazioni eccellenti e consente di unire comfort e consumi energetici controllati!
Si noti che è anche possibile utilizzare l’aria condizionata canalizzata come riscaldamento in inverno.

Si tratta di una soluzione che trova principalmente applicazione nelle nuove costruzioni o nella ristrutturazione. Il costo di una climatizzazione canalizzabile rappresenta un investimento certo.