I condizionatori d’aria in estate sono diventati quasi indispensabili. Sarà per le temperature che sembrano essere innalzate così tanto, sarà perchè ci siamo abituati, ma non ne possiamo piú fare a meno. Montare un condizionatore d’aria non è semplicissimo, ci vuole uno specialista, un frigorista o comunque una ditta che installa condizionatori , che sappia come maneggiare il gas refrigerante contenuto all’ interno del climatizzatore. La parte piú “fastidiosa” è rappresentata dal motore esterno.
E’ grosso, ingombrante e anche rumoroso. Solitamente le unità esterne dei climatizzatori si montano sulla parete di un balcone, in modo che non arrechi un “danno” estetico all’ edificio. Molto spesso però li troviamo “aggrappati” proprio alle facciate, sotto o al lato delle finestre. Si tratta di brutture non sempre consentite. Un po’ per decoro urbano, un po’ per il rispetto dei vincoli architettonici.
Insomma non sempre abbiamo a disposizione un balcone, una chiostrina o un altro spazio per installare il motore del condizionatore. C’è bisogno dunque di un’alternativa. Non solo c’è il fattore estetico, ma anche quello del rumore. Il motore del climatizzatore quando è in funzione si fa sentire, ancor di piú se alimenta un sistema dual o trial split, quindi potenza superiore e sforzo superiore, con conseguente massimo rumore.
Montare un condizionatore senza motore esterno
ci sono due tipi di soluzioni se non abbiamo la possibilità di installare l’unità esterna, ovvero usare un:
- condizionatore portatile
- condizionatore senza unità esterna
Credo che tutti conoscano i condizionatori portatili. Possiedono delle ruote con cui con facilità possono essere spostati. Il vantaggio è che possiamo utilizzarli in qualsiasi stanza ne abbiamo bisogno, basta spostarli. Lo svantaggio è rappresentato dal fatto che dobbiamo praticare un foro sul vetro per far passare il tubo che scarica l’aria calda. La condensa invece viene raccolta in una vaschetta da svuotare periodicamente.
Rispetto ai condizionatori fissi i portatili sono molto meno efficienti e anche piu’ rumorosi, visto che il motore ce lo troviamo dentro casa, all’ interno del mono blocco. Sono la prima soluzione disponibile per chi ha casa ad esempio nei centri storici o che comunque non può installare il motore esterno. I piú famosi sono quelli prodotti da:
- De longhi serie Pinguino
- Argo Clima
- Olimipia Splendid
- Electrolux
Un’altra alternativa è rappresentata dal condizionatore fisso a muro senza unità esterna. E’ una via di mezzo tra un portatile ed un fisso. Assomiglia al portatile perchè il motore si trova all’interno dell’ unico blocco di cui è composto, ma si fissa al muro. Il muro però deve essere quello che affaccia sull’ esterno, non puo’ essere montato su una parete divisoria tra due stanze. Questo perchè sul muro vanno praticati due fori che serviranno a far uscire l’aria calda prodotta dal condizionatore.
Sul mercato il modello piu’ famoso è UNICO di Olimpia Splendid e poi c’è anche la soluzione proposta da ARGO CLIMA, altra azienda italiana. Il rumore anche in questo caso è superiore rispetto ad un condizionatore fisso e le prestazioni in termini di efficienza sono minori. Ovvero fredda di meno in estate e meno in inverno se lo usiamo per riscaldare.
Questo perchè viene raggiunto un compromesso tra la grandezza e rumorosità del motore che deve essere “infilato” all’interno del monoblocco. Ci sono modelli da 9000 e 12000 BTU.